Documenti per quanto si devono conservare?
- Monica Palazzi
- 3 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Documenti per quanto si devono conservare?
E' una domanda che, sicuramente, ti sarai fatto anche tu, almeno, una volta nella vita!
Proviamo, quindi, a fare un pochino di chiarezza.
Documenti per quanto si devono conservare?
E' importante conservare i documenti per poter avere un rimborso sulle tasse o comprovare un avvenuto pagamento come, ad esempio il bollo auto, e non doverlo rifare maggiorato.
Per questo motivo è di fondamentale importanza tenerli in ordine così da sapere "dove mettere le mani" qualora sia necessario.
Il tempo di prescrizione
Ogni documento ha il suo tempo di prescrizione che vuol dire fino a quando deve essere conservato in quanto potrebbe essere richiesto per un controllo.
Ecco quindi una piccola, ma spero guida utile.
Ricevute Fiscali e Fatture
Sia le ricevute fiscali sia le fatture danno, come anticipato, la possibilità di detrarre o dedurre le spese dalla dichiarazione dei redditi.
L'Agenzia delle Entrate può chiederne conto fino al 31 dicembre del quinto anno dopo quello della presentazione della dichiarazione per fare i controlli.
Un esempio pratico, per rendere il concetto, il 730 che hai fatto quest'anno con tutti quanti i documenti dovrai tenerlo da parte fino a San Silvestro del 2030.
Se vuoi pagare meno tasse dovrai conservare per 5 anni i relativi documenti.
Come gli scontrini di mobili, quelli degli elettrodomestici qualora tu abbia diritto al bonus abbinato, quelli di lavori sul terrazzo, quelli del giardino ma solo se hai usato "il bonus verde che da quest'anno (2025) non c'è più, le spese mediche per farmaci o esami oppure visite, quelli per il veterinario e tanti altri ancora.
Scontrini
Devi conservare gli scontrini per il tempo della durata della garanzia (almeno 26 mesi) in modo tale che se "il prodotto" dovesse avere un difetto oppure non funzioni a dovere, allora, potrai far valere i tuoi diritti.
E' ovvio che se hai sottoscritto una garanzia aggiuntiva dovrai tenere da parte lo scontrino fino alla sua scadenza.
Multe e bollo auto
Relativamente al bollo auto le Regioni possono fare dei controlli fino a 3 anni da quello in cui si doveva pagare.
Diversamente la prescrizione per le multe relativamente alle infrazioni al Codice della Strada è di 5 anni.
Cambiali e parcelle
Il Codice Civile afferma che le cambiali si devono tenere da parte per tre anni da quando sono scadute e lo stesso dicasi per le parcelle dei professionisti come, ad esempio, commercialisti, medici, avvocati.
Bonus Casa
Bisogna conservare anche tutti quanti i documenti concernenti le fatture di lavori edilizi che permettono di avere diritto al bonus ristrutturazione, super bonus, ecobonus, bonus facciate con le relative detrazioni in quote annuali che andranno suddivisi o su 5 oppure 10 anni.
I documenti si devono tenere da parte per 5 anni dopo che è scaduto l'ultimo anno di sconto delle tasse.
Cosa vuol dire?
Vuol dire che se hai fatto i lavori nel 2024 e hai intenzione di detrarli dalle imposte con la dichiarazione annuale allora dovrai calcolare 10 anni ossia 31 dicembre del 2040.
Bollette e imposte
Le bollette di luce, acqua, gas e telefono vanno tenute per 5 anni dalla loro scadenza.
Idem per le ricevute dell'affitto, imposte della casa (Imu), tassa sui rifiuti e le spese condominiali.
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.altroconsumo.it/soldi/imposte-e-tasse/consigli/documenti-quali-conservare-e-per-quanto-tempo
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