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Immagine del redattoreMonica Palazzi

Pinocchio tutto quello che non sai

Indice



Pinocchio tutto quello che non sai!


Perchè tutti quanti, credo, che avremo letto nella loro vita questa favola però siamo davvero sicuri di conoscerla?


Vogliamo metterci alla prova?


Allora continua a leggere!


Pinocchio tutto quello che non sai


La prima parte di Pinocchio


Pinocchio o, meglio, "Storia di un burattino di Carlo Collodi" esce a puntata per la prima volta sul "Giornale per i bambini" che fu uno dei primi giornali pensati apposta per i bambini.


Questo giornale era l'inserto della domenica del quotidiano di Firenze "Il Fanfulla".


Uscì il 7 luglio 1881 e Collodi non è che pensasse con questo di diventare famoso, ma l'aveva scritto sia per divertimento sia perché aveva bisogno di soldi.


E, al contrario, però la fama del suo Pinocchio diventava sempre maggiore pian piano che passavano le settimane.


Seconda parte di Pinocchio


Tuttavia il primo finale che Collodi aveva immaginato per il suo racconto a puntata non venne accolto di buon grado dal pubblico.


Si concludeva con la morte di Pinocchio che era impiccato a una pianta e gli assassini erano il Gatto e la Volpe camuffati.


Arrivarono davvero tantissime richieste per lettera per fargli un altro finale e fu così che Collodi si decise a cambiare la conclusione.


Fu così che venne introdotta la Fatina dai Capelli Turchesi che riuscirà a salvare il nostro burattino da morte certa e tutto finirà bene.


Tanto è vero che poi Pinocchio diventa un bambino in carne e ossa molto ben educato.


La seconda parta avrà come titolo "Le avventure di Pinocchio" e uscì tra il 1882 e il gennaio 1883.


Il romanzo di Pinocchio


In seguito alla grande notorietà avuta con l'uscita a puntate del racconto di questo burattino di legno divenuto bambino che aveva appassionato sia grandi sia piccini Collodi decise di farne un romanzo che sarebbe stato intitolato "Le avventure di Pinocchio" con il sottotitolo "storia di un burattino".


E lo scopo del sottotitolo era quella di far capire al pubblico che si trattava di una versione più corposa rispetto a quella che era uscita a puntate in precedenza.


La revisione dell'opera venne fatta personalmente dallo stesso Collodi, ma sarà solo nel Novecento che questo libro avrà gran fama dato che arriverà a vendere 2 milioni di copie.


Pinocchio piace ancora?


Pinocchio piace perchè la sua storia è senza tempo ed è in grado di unire grandi e piccini in quanto ha la capacità di tenere accesa la capacità di sognare e di sperare.


Il valore delle storia di Pinocchio si trova anche nelle sue immagini dato che "il naso lungo di Pinocchio" è collegato a coloro che raccontano bugie oppure "il grillo parlante" è la persona saggia.



Carlo Collodi


Carlo Collodi in realtà si chiamava, di cognome, Lorenzini e decise di prendere "Collodi" come nome d'arte per omaggiare la località dove aveva soggiornato da piccolo che si chiama in questo modo.


Collodi è una frazione di Pescia che è in provincia di Pistoia in Toscana.


Alcune cose che non sai su Pinocchio


Pinocchio è il libro più conosciuto e più tradotto al mondo.


I diritti d'autore di Collodi sono decaduti nel 1940 e da sempre è stato stampato dalla casa editrice Giunti.


Fondazione Collodi e Parco a Tema


Esistono anche una Fondazione Carlo Collodi che si trova a Collodi e per maggiori informazioni clicca qui https://www.fondazionecollodi.it/.


Al suo interno, ad esempio, si trova una rarissima prima edizione de "Le Avventure" che risale al 1883 così come la prima edizione sia statunitense che risale al 1898 e anche quella inglese del 1892.


E per quanto riguarda il Parco a Tema Pinocchio che si trova anch'esso a Collodi merita una visita anche perchè l'inizio del percorso c'è un Museo Interattivo che fa rivivere alla perfezione le avventure di Pinocchio.


Per maggiori informazioni clicca qui https://www.pinocchio.it/

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