La Basilica di San Petronio Bologna ecco quello che devi sapere.
Nel 1390 dopo che furono sia espropriate sia demolite 4 isolati a sud di Piazza Maggiore a Bologna iniziò la costruzione della Basilica di San Petronio.
Il progetto era di Antonio di Vincenzo che morì poco dopo l'inizio dei lavori.
Ma chi era San Petronio? San Petronio fu un vescovo di Bologna nella prima metà del V secolo e i suoi resti mortali ora riposano qua dal lontano 1873 e c'è una lapide esterna in corrispondenza della cappella a farne memoria.
Ecco alcuni numeri sulla Basilica di San Petronio
La chiesa in origine sarebbe dovuta essere per dimensioni anche maggiore di quella di San Pietro in Roma in realtà è "solo" (si fa per dire) la più grande di Bologna.
La basilica è lunga 132 metri, larga 60 e alta 45 ed è la sesta per grandezza di quelle italiane (esclusa San Pietro che si trova nella Città del Vaticano) ed è una delle più grandi a livello europeo.
Ha un volume di 258.000 metri cubi ed è la chiesa gotica (il senso dello spazio è già in ottica rinascimentale però) fatta con mattoni più grande a livello mondiale.
Come mai la Basilica di San Petronio non è terminata?
La basilica di San Petronio non è terminata come si può ben vedere dalla sua facciata che è in marmo solo nella parte più bassa in quanto sembra che fossero mancati i fondi necessari ad ultimarla.
E' stata, difatti, finanziata dai contributi dei bolognesi e non dalla chiesa Romana.
Anche per questo motivo, forse, i bolognesi l'hanno considerata la "loro" chiesa in contrapposizione alla Cattedrale di San Pietro.
Ecco 5 cose da sapere sulla Basilica di San Petronio
Il portale maggiore è un vero e proprio capolavoro di ogni tempo. Opera di Jacopo della Quercia e risale alla prima metà del Quattrocento.
La Basilica ha l'organo più antico del mondo costruito tra il 1471 e il 1478 da Lorenzo da Prato.
Lungo la navata si sviluppa la meridiana che è opera di Gian Domenico Cassini. L'altezza del foro da cui entra la luce è alto 27 metri.
Sopra l'altare maggiore c'è una grande tribuna che fu fatta nel corso del XVI secolo su progetti del Vignola, di Francesco Martini e di Gian Giacomo Monti.
In una grotta sul fondo della navata destra si trova un "Compianto sul Cristo deposto dalla Croce" risale al XV secolo ed è in terracotta policroma opera del bolognese Onofri.
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.basilicadisanpetronio.org/
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