Navelli, Abruzzo, cosa vedere? In pillole!

Navelli, Abruzzo, si trova in una bella posizione sull'omonima piana proprio nella parte sud/est del Gran Sasso d'Italia.

Perché visitare Navelli?

Perché Navelli, uno dei borghi più belli dell'Abruzzo, ha una natura varia e, allo stesso tempo, è praticamente inalterata ed è ricca sia di storia sia di importanti capolavori d'arte.

Navelli, Abruzzo, cosa vedere? In pillole!

Briciole di storia

Il borgo nasce in epoca altomedievale dall'unione di alcuni villaggi che la tradizione afferma fossero ben nove...

Cosa vedere

Gira tra gli stretti vicoletti in pietra così da arrivare fino alla Rocca e così facendo ti sembrerà di essere teletrasportato indietro nel tempo fino all'anno Mille...

Il centro si sviluppa tra le case pietra del posto, le strette porte in chiaro stile gotico e la vecchia cinta muraria, i palazzi nobiliari come, ad esempio, Palazzo de Roccis e Palazzo Santucci.

Il primo palazzo si caratterizza per i bei pavimenti in mosaico veneziano e i bei soffitti in stile liberty.

Il secondo, invece, è fortificato con tanto di porticato a logge risulta ricostruito nel 600 sulle rovine della precedente costruzione.

Si scende, poi, dalla cima per fare tutta quanta la parte rinascimentale che grazie ai lavori di sistemazione è tornata ai suoi antichi splendori.

Se parli di Navelli non puoi menzionare il Regio Tratturo che altro non è che il cammino che era collegato alla transumanza che i pastori facevano alla fine di settembre, ogni anno, andando dal Tavoliere delle Puglie verso l'Abruzzo.

E qui si trovano svariati edifici religiosi come, ad esempio, le due piccole chiese del 1200 dedicate a San Pellegrino e alla Vergine non lontano da Bominaco che è una frazione del comune di Caporciano.

In principio facevano parte di un monastero benedettino fondato da Carlo Magno annesso a un castello che tutt'ora esiste che era in posizione strategica per proteggere la zona.

Le pitture che avrai modo di ammirare al suo interno sono talmente belle che le anno valso il titolo di "Cappella Sistina dell'Abruzzo".

Leggermente più in alto, invece, si trova la Chiesa Abbaziale che è un meraviglioso esempio di architettura romanica locale del XII secolo.

Ma la sua particolarità è la coltivazione dello zafferano.

Questa spezia è raccolta a mano e i suoi pistilli sono essiccati nella maniera antica e, difatti, è apprezzato a livello mondiale.

Per maggiori informazioni su Navelli clicca qui https://visitnavelli.it/it_it/

Preciso che l'immagine di copertina ha il solo scopo di presentare il post non avendone trovata una più idonea e allo stesso tempo però libera da diritti d'autore.

E tu ci sei stato che cosa ne pensi? Aspetto di leggerti nei commenti!