Pirandello interprete della società
- Monica Palazzi

- 17 set
- Tempo di lettura: 2 min
Pirandello interprete della società contemporanea come nessuno mai prima (e dopo) di lui.
Sono passati quasi novant'anni (era il 10 dicembre 1936) da quando Pirandello moriva a Roma.
E' stato drammaturgo, scrittore e poeta tra i più famosi anche a livello internazionali del secolo scorso.
Pirandello interprete della società contemporanea
Luigi Pirandello siciliano d'origine ha portato alto l'onore italiano nel mondo ecco il motivo per cui ancora oggi le sue opere sono rappresentate e amate dal pubblico dopo anni.
Pillole di Biografia
E' nato ad Agrigento il 28 giugno 1867.
Studia prima a Palermo poi a Roma per laurearsi in Filologia Romanza all'università di Bonn (Germania).
Era il 1896 quando fece la traduzione di "Elegie Romane" di Johann Wolfgang Goethe.
Muore di polmonite a Roma il 10 dicembre 1936 mentre stava lavorando a "I giganti della montagna" che resta incompiuta.
Pillole delle sua carriera letteraria
Grazie al "Fu Mattia Pascal" pubblicato nel 1904 che inizia la sua ascesa letteraria.
Dal 1916, invece, iniziano a essere messe in scena in teatro diverse sue opere che diventeranno dei grandi successi come, ad esempio,
Pensaci Giacomino
Così è (se vi pare)
Il piacere dell'onestà
Tutto per bene
Ma non è una cosa seria
Tuttavia raggiungerà la fama con "Sei personaggi in cerca d'autore" nel 1921 che sarà rappresentata a Londra, Parigi e New York nei due anni successivi.
Arriva a produrre ben 241 novelle!
Altre informazioni interessanti
Pirandello fonda il "Teatro dell'Arte" a Roma con l'obiettivo specifico di far conoscere nuovi autori.
Nominato Accademico d'Italia nel 1934 lo stesso anno in cui gli verrà assegnato il Premio Nobel per la Letteratura.
Dove sta la sua originalità?
La sua originalità sta nell'osservare con attenzione le consuetudini della borghesia del suo tempo e ne prende spunto per creare le storie delle sue novelle.
Concludo dicendo che personalmente, Pirandello, è uno dei miei autori italiani preferiti e fra tutte le sue opere quella che preferisco è " Uno nessuno centomila" in quanto si dimostra che noi "cambiano" a secondo di chi abbiamo a che fare! Parole sacrosante, non è vero?
E cosa ne pensi? Cosa ami o odi di Pirandello? Aspetto di leggervi!
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.storicang.it/a/luigi-pirandello-il-grande-romanziere-e-drammaturgo-siciliano_16805



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