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Immagine del redattoreMonica Palazzi

La carta da parati è tornata di moda

La carta da parati è tornata di moda

Mi spiego meglio, ok?

La carta da parati era di moda un tempo, ma oggi sembra tornata un must!

Ma partiamo dall'inizio.

Fu inventata dai Cinesi però prese piede solo grazie alla marchesa Pompadour.


Non pensate anche voi che sia merito della carta da parati se in ogni stanza della casa è possibile avere un ambiente diverso e allegro?

Un bel bosco in stile Walt Disney, delle farfalle multicolori che sembra di essere sempre in primavera, un azzurro intenso che è una via di mezzo tra un cielo limpido o un bel mare dei Caraibi!


Le pareti di una casa o di un ufficio è proprio grazie alla carta da parati se finiscono con il sembrare un bel libro illustrato, non è vero?


Per decenni è stata fuori moda e la si trovava solo in dimore storiche o negli hotel del tempo che fu, ma adesso è tornato ad essere un elemento d'arredo fondamentale praticamente immancabile.


La carta da parati è tornata di moda


Perchè non si chiama "carta da pareti" e non carta da parati?


Perchè la parola "pareti" non è da intendere come nome generico di cosa, ma come participio passato del verbo "parere" nel significato di abbellire o rendere più bello.


La storia della "carta da parati"


La carta da parati nasce in Cina nel II secolo avanti Cristo.

Si trattava di decorazioni per pareti che erano fatte con fogli di seta che erano incollati alle pareti medesime.


Con il passare dei secoli questa idea si sviluppo per il mondo con stili e modi diversi.


Ma fu la marchesa Pompadour a farla diventare di moda quando introdusse in Francia la tappezzeria cartacea nelle sue stanze a Versailles.

Era molto costosa, ma questo non impedì alla borghesia di farne largo uso.

I borghesi, difatti, pensavano che così facendo di avere delle dimore uguali in tutto e per tutto con quelle dell'aristocrazia.


Nel 1712 la regina Anna d'Inghilterra, poi, la dichiarò bene di lusso e la tassò.


Ma grazie alla nascita della "stampa meccanica" nell'Ottocento nel Regno Unito prese parecchio piede dato che in questo modo i prezzi divennero più abbordabili e alla portata di tutti.


Tanto che entrò anche a far parte di edifici più modesti e popolari.


La carta da parati oggi


Al giorno oggi o ci si affida a decoratori esperti oppure se si è pratici del fai da te ci si può organizzare da soli anche grazie a svariati tutorial che si trovano in rete....

Non c'è che l'imbarazzo delle scelta per fare della nostra casa qualcosa di unico e inimitabile.


Alcune curiosità sulla carta da parati


La carta da parati nella letteratura e nell'arte


La protagonista del libro " Lo scannatoio" di Zola vale a dire la lavandaia Gervaise decora la sua lavanderia con carta bianca e blu.


I primi decoratori d'interni della storia che progettarono carta da parati furono dei pittori e, fra tutti, ricordo William Morris (1834) che aprì la strada a svariati motivi come, ad esempio, quelli neogotici o neorinascimentali.







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